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sabato 8 ottobre 2011

Ciao Gianni

Oggi il mondo del teatro, del doppiaggio, del cinema italiano, perdono un po' della loro luce. Anzi, una delle più grandi. Gianni Musy, colui che le ultime generazioni possono ricordare come la voce dei grandi Stregoni, Gandalf e Silente, oggi ci ha dato il suo addio.
E' una notizia che ha quasi dell'incredibile, perché nell'immaginario di persone che sono cresciute con certi personaggi, certe voci, quasi ci si autoconvince che certe cose debbano essere immortali, e invece non è così. Un uomo, un attore, uno scultore, un artista, una specie di factotum con una voce magica, che cattura l'orecchio che la ascolta, che lo spinge ad ascoltare qualsiasi parola venga emessa, tanto da restare incantati e interessati anche quando magari ciò che diceva era di poco valore, se mai ci furono volte che le sue parole non avevano un significato.
La maggior parte della gente, come me, lo conosce solo sotto l'ambito professionale, però in fondo, si può dire di conoscerlo abbastanza da affrontare una conversazione con lui come se fosse un vecchio amico; è un po' la stessa cosa con tutti coloro che in qualche modo segnano la nostra infanzia, adolescenza e così via, come un attore, una voce di doppiaggio, un personaggio televisivo particolarmente presente e particolare. E dire che nella sua vita ha fatto di tutto, anche il "mattacchione", come una volta si è definito.
Possedeva un grande dono, la voce. Forse è stato proprio grazie a lei che la sua notorietà si è estesa così tanto, ma ogni volta che apriva bocca sprizzava esperienza e saggezza da tutti i pori, anche quando magari ciò che diceva non era per niente saggio. Poi, che dire, ogni discorso è superfluo, ognuno lo conosce a modo suo, a seconda della generazione a cui appartiene; anche perché una certezza ce l'ho: se sapesse che è ricordato maggiormente per il suo contributo al Signore degli anelli e ad Harry Potter, magari non si rivolterebbe nella tomba, ma di sicuro storcerebbe il naso, lui che, al di là della simpatia che provava per i due personaggi di per sé, non sentiva tutto questo clamore del mondo di Hogwarts e della Terra di Mezzo.
Ora quella voce taccerà per sempre, purtroppo, però la sua magia resterà nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, sia di persona, sia sotto l'aspetto professionale, sia semplicemente l'appassionato di uno degli innumerevoli mondi a cui Gianni ha dato il suo piccolo grande contributo.

"Possiamo solo decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso."
cit. Gandalf

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